Barzellette raccolte alla rinfusa


- Mamma, mi compri il reggiseno e il reggicalze?
- No.
- Almeno il reggiseno!
- Ho detto di no!
- Ma ormai ho 18 anni!
- Ah, ma smettila di fare così, Carlo!

 

Un tizio entra in un edificio e prende l'ascensore. Preme il bottone per il quinto piano. Al secondo piano la più fantastica stupenda magnifica ragazza che abbia mai visto entra e inizia a mettersi in posizioni seducenti contro la parete dell'ascensore.
Il tizio non sa più dove guardare e inizia a diventare nervoso. La donna inizia a slacciarsi i bottoni della camicia e la butta per terra. Poi slaccia il reggiseno e lo butta per terra. A questo punto il tizio è nervosissimo.
Lei: "Fammi sentire una vera donna!"
Ricalmatosi, il tizio si sbottona la camicia, la butta per terra e dice: "Prendi, stirala!"

 

Tra due amici:
- Sai, ieri è morta mia moglie!
- Oh, mi dispiace. Cosa aveva?
- Mah... cosa aveva? Non c'aveva quasi niente... una catenina, due paia d'orecchini...

 

Un papà passeggia con suo figlio per il centro di Manhattan...
Ad un certo punto arrivano davanti ad un piazzale molto grande completamente vuoto...
Il papà dice:
"E pensare che una volta qui c'erano le Torri Gemelle..."
Il figlioletto incuriosito dalle parole del padre dice:
"Papà, cos'erano le Torri Gemelle?"
E il padre gli risponde:
"Le Torri Gemelle erano due edifici altissimi, pieni di uffici e di gente che lavorava, ma 31 anni fa dei terroristi arabi le hanno fatte crollare..."
Il bambino ci pensa un po' su e poi chiede:
"Papà, che cos'erano gli Arabi?"

 

Un pazzo esce dal manicomio, ed è fermamente intenzionato a comprarsi una Ferrari. Con le sole 500.000 lire che ha messo da parte gli danno lo sterzo, e così si mette a correre, a piedi, come un "pazzo" con il volante in mano.
Si ferma ad un rifornitore e dice al benzinaio: "IL PIENO".
Il benzinaio lo guarda e gli agita una mano davanti agli occhi per vedere se quel tizio è sveglio...
E lui: "Ti ho detto di farmi il pieno, NON DI PULIRMI IL VETRO!"

 

Una signora si trova in un negozio di articoli per il bagno e vede un bidet con dei bottoni.
Incuriosita chiama il commesso per chiedere del funzionamento.
- Allora signora, Lei spinge il primo bottone e il bidet gliela lava, il secondo l'asciuga, il terzo la spazzola, il quarto la profuma...
La signora sbalordita esclama: "Ca...o!"
- Quinto bottone signora!

 

In una parrocchia di campagna viene inviato un pretino giovane giovane a dare una mano al parroco. Il giovane religioso è assai inesperto, specie nell'amministrare le confessioni. Allora il vecchio parroco gli fa:
- Allora fratello, io ti do una lista con tutti i peccati principali e le rispettive penitenze, con i numeri di Ave Marie e Pater Nostri.
Vedrai che non è difficile, basta saper ascoltare.
Arriva il giorno della messa ed i due preti si mettono nei confessionali della chiesa che si trovano uno di fronte all'altro. Il parroco:
- Allora, vai in quel confessionale di fronte al mio e aspetta che arrivino i fedeli, se hai qualche dubbio chiamami che ti do una mano.
- D'accordo!
La prima anima che si rivolge al pretino è una giovane e prosperosa fanciulla:
- Dimmi figliuola...
- Ho peccato padre...
- E cosa hai fatto?
- Ho commesso atti impuri con il mio fidanzato...
- Di che tipo?
- L'ho baciato...
- Ma questa è una cosa naturale, non ti preoccupare, non è peccato!
- Veramente mentre lo baciavo lui mi ha messo una mano in mezzo alle gambe...
- Ah... qui la cosa già si fa più seria. Un attimo che vedo...
Prende la lista, la scorre... "Ma... ma... ma... mano su seno, mano su gamba, ecco qui... mano tra gambe!":
- Allora, sono dieci Ave Marie e dieci Pater Nostri.
- Non è finita qui padre, dopo me l'ha pure leccata.
- Ahia! Andiamo sul pesante! Aspetta...
Riprende la lista, alla voce "Peccati di lingua" risultano venti Ave Marie e venti Pater Nostri.
- Figliuola, per questo devi aggiungere altri quaranta tra Ave Marie e Pater Nostri.
- Sì, ma la cosa è andata avanti.
- E come?
- Beh, gli ho fatto un bocchino!
- Santissima Madre! Che linguaggio! Un momento che devo vedere la penitenza!
Scorre la lista alla lettera B: "B... ba... ba... be... bestemmie... bi... bischerata... bo... bo... bugie..."
- Niente sotto "bocchino"! Aspetta che chiedo a Don Pasquale...
Scosta la tendina e fa:
- Pssst, pssst, Don Pasquale... Don Pasqua'?
- Che c'è?
- Questa ragazza ha fatto un bocchino! Cosa le devo dare?
- Beh, se te l'ha fatto bene pure trenta euro!

 

Una baby-sitter torna a casa dei datori di lavoro dopo essere stata una mattinata al parco.
La madre del pargolo si avvicina di corsa alla carrozzina: "Bello di mamma sua! Ma... ma questo non è mio figlio!" - "Signora, mi ha ordinato lei di cambiarlo se si fosse sporcato!"

 

Una ragazza splendida, veramente bella ha un serio problema: le puzza la patonza di cipolla!
A tal punto che nessun uomo riesce a starle accanto...
Un giorno un suo amico le dice: "Tranquilla ho trovato l'uomo per te".
E lei stupita: "Davvero? E come è possibile?"
"E' un bravo ragazzo che ha avuto un incidente stradale al seguito del quale ha perso l'uso dell'olfatto. Quindi è perfetto!"
La ragazza è entusiasta e organizzano subito una cena romantica a due.
Il pasto va perfettamente, i due si conoscono, c'è subito feeling e finiscono a letto.
Immediatamente si ritrovano nudi e aggrovigliati; il ragazzo comincia a baciare la donna per tutto il corpo e arrivato sulla patonza dopo un pò ha un attimo di esitazione ed esclama: "Ma ti puzza la patonza di cipolla?"
E lei stupita: "Ma non hai perso l'uso dell'olfatto? Come fai a saperlo?"
E lui perentorio: "E vabbè, mi lacrimano gli occhi..."

 

"La mente che riesce ad allargarsi non torna mai alla dimensione precedente"
A.Einstein

"... anche il culo!"
E.Henger